Parlando di battute divertenti, oggi ne ho sentite un paio carine:
Un veloce scambio di battute su un tema di grande attualità: - Cuncè, scinne abbasso a buttà la munnezza! - Ah gennarì, aspetta ancora nu poco che la munnezza se ne sale a' ìssa...(*)
la seguente invece si basa su una semplice ma simpatica bivalenza semantica. Il tema è il mistero dei cosiddetti 'cerchi nel grano', inspiegabili ed affascinanti figure geometriche, spesso di dimensioni colossali, realizzate piegando le spighe nei campi di grano e considerate da molti come messaggi da parte di visitatori alieni. Un giorno Pxyryx e Moxtorz, due giovani ricercatori alieni provenienti dal pianeta Yertsar III, atterrarono con la loro navicella spaziale in un campo di grano del Connecticut e ne discesero per prelevare alcuni campioni. Al momento di ripartire però Pxyryx si accorse di aver perso le chiavi della navicella. - Ma porc...! Moxtorz, non trovo le chiavi! - Cosa significa che non trovi le chiavi? - Devo averle perse qui fuori... - Sei un coglione, Pxyryx. - Adesso cosa facciamo? - Adesso esci e vai a cercarle. Esci e cerchi nel grano!(**)
Che spasso, nevvero? Ogni tanto ci vuole, eccheccazzo.
(*)Se non hai capito che la gag è ambientata a Napoli sei proprio stordito; mi chiedo che senso abbia ostinarsi a perdere tempo raccontando
barzellette a gente che non sa o non vuole capirle. (**)Il potenziale comico di questa storiella si incrementa nel tempo in modo dinamico. Nel senso che la prima volta che la leggi ti sembra una cagata, mentre ad ogni rilettura successiva ti appare man mano più divertente. So di persone che dopo averla letta alcune centinaia di volte sono letteralmente schiattate per il gran ridere.
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