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Music on demand
Di SuperCirio addì 26/03/2007 @ 21:15:58, in high tech, linkato 1085 volte)
Molti forse conoscono già Pandora, una Internet Radio che a dispetto del nome inquietante si sta rivelando una vera cuccagna per musicofili. Basata sul Music Genome Project, Pandora è fondamentalmente una web radio che permette l'ascolto in streaming di brani musicali selezionabili mediante ricerca per artista o titolo. Automaticamente il sistema compila una selezione di brani le cui caratteristiche richiamano per sound e stile l'artista o il brano ricercato. E fin qui, tutto sommato, niente di nuovo: anche altri servizi quali Yahoo Radio, Live365 o Last.fm sono basati più o meno su questo principio del "similar artist or soundlike". Scelgo un artista e il sistema me ne sciorina una sfilza teoricamente simili. Purtroppo questo meccanismo ha una criticità intrinseca legata ai metodi di classificazione dei vari artisti, vincolato spesso alle rigide compartimentazioni (tanto care ai discografici e ancor più ai critici) per genere musicale; inoltre questi servizi spesso delegano all'utente l'onere della catalogazione in base a discutibili principi transitivi: se X utenti ascoltano brani sia di Tizio che di Caio, significa che Tizio e Caio sono artisti simili. Il metodo funziona, ma i limiti sono intuibili.
Pandora invece ha un approccio sì basato sui generi, ma integra una profondità analitica assoluta e ineguagliata. Ogni brano viene analizzato e catalogato in base all'artista ed al genere musicale cui appartiene, ma non solo: per la tassonomia di ogni singolo pezzo vengono presi in considerazione oltre 400 parametri quali la melodia, il ritmo, l'armonia, gli strumenti musicali presenti, la durata dei brani, le parole dei testi, le sfumature nella voce del cantante, e via dicendo. In pratica vengono mappati i 'geni' di ogni brano musicale. E' possibile definire fino a cento artisti preferiti e per ognuno Pandora si occuperà di stilare e proporre all'ascolto una compilation di brani "geneticamente simili". Una vera pacchia.
Non ho provato con la ricerca di autori italiani, ma tutto sommato neanche mi frega di provarci.