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Meno male che l'Islanda non partecipa ai mondiali...
Di SuperCirio addì 18/04/2010 @ 08:43:50, in tempo di merda, linkato 963 volte)
Come non fosse bastato l'inverno maledetto che sembrava non voler finire più, adesso ci si mettono pure i vulcani islandesi con le loro nubi zozze a minacciare l'equilibrio climatico dell'estate 2010. Io l'Islanda l'ho sempre considerata come un grosso macigno simpaticamente sfigato, messo apposta dal Padreterno a un passo dal circolo polare così che potesse sfogare tutta la sua turbolenza geofisica senza troppo rompere i coglioni al resto del pianeta. Una discreta e poco ingombrante socialdemocrazia nordeuropea da cui al limite potevano uscire musicisti dall'eclettismo artistico un po' pazzoide, oltre a costituire la giusta ambientazione per i romanzi di Verne. In realtà da qualche tempo l'Islanda sta mostrando un'altra faccia, e non è certo quella migliore. Prima la crisi economica che ha portato i suoi pochi e finora pacifici cittadini a fare i conti con le storture della finanza globale; ora il vulcanone sotto ghiaccio che sputacchia cenere e blocca la circolazione aerea in tutto l'emisfero boreale. Dicono gli esperti che ci saranno ripercussioni negative sul clima con (cosa per me più terrificante) flessioni significative delle temperature medie. Grazie tante, Islanda: millenni di oblio geopolitico e tutto a un tratto il massimo che riesci a fare è rovinarmi l'estate...