La fortuna sarà forse cieca, ma senz'altro è mignotta.
Quando la tua scala reale (servita) finisce battuta dal full di un avversario che ha cambiato tre carte, è un segnale che la serata non è di quelle giuste. Non coglierlo, può voler dire chiudere l'ultima mano con mezza "puglia" in meno... E' il bello del poker. O il brutto della sfiga, a seconda dei punti di vista. Come disse qualcuno, «a poker non giochi con le carte che hai in mano, ma con le persone che hai davanti». Ma se è gente sfondata nel deretano -aggiungo io- allora non ci son cazzi...
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