Di seguito tutti i deliri, in ordine cronologico...
Non sono morto. Non ancora, almeno. Magari i livelli di colesterolo e trigliceridi sparati alle stelle dagli eccessi di questi giorni potrebbero far pensare il contrario, ma al momento posso garantire di essere ancora in grado di stendere due cazzate su queste pagine. Il fatto è che la mia già esile vena grafomane, ammesso ne abbia mai avuta una, è messa a dura prova dagli ozi di questi giorni di ferie. Magari aspettiamo l'inizio del nuovo anno e poi se ne riparla.
Che altro potrei dire ora? Buon fine 2008.
Caro Babbo Natale, quest'anno sono sicuro di essermi comportato da bambino buono e giudizioso, e il fatto che un vecchio buffone stupra-renne come te possa invece ritenere il contrario mi lascia totalmente indifferente. Affrettati pertanto a procurarti quanto di seguito descritto e ringrazia il cielo che viviamo tempi di crisi ed ho preferito contenermi. Ciò che mi aspetto di trovare nella calza è il cd dei Soul's Release che contiene il brano dal titolo 'Dripping Whispers'. Se può aiutarti, si tratta del brano che fa da colonna sonora al trailer di 'Powder Blue', film con la regia di Timothy Linh Bui che dovrebbe uscire nelle sale nei primi mesi del 2009. Tutto chiaro, vecchio ricnitrullito? Allora vedi di darti da fare e cerca di non deludermi, se non vuoi che per te e le tue renne pulciose questo diventi un pessimo Natale. Ci conto.
(un bambino buono)
Mancano solo 10 gg a Natale: con tutto il mio elfico splendore auguro ad ognuno BUON NATALE e FELICE 2009!
La neve in città in genere non piace a nessuno, a parte i bambini che ci fanno i pupazzi e i cani che ci pisciano sopra (sui pupazzi, non sui bambini). Però bisogna dire che crea atmosfera, prepara le verze per la cassoela ed ha l'incredibile capacità di modificare gli orari ai miei vicini di casa. Questi sono tutti bravi lavoratori indaffarati e mattinieri proprio come me, ed è consuetudine scambiarsi un saluto di prima mattina, incrociandosi nel tornello dei box prima di impegnare uno dietro l'altro la rampa d'uscita. Tranne quando nevica. In questo caso la zona garage, a quell'ora di solito abbastanza animata, si presenta deserta e silenziosa. Allora prendo la mia pala da neve e attacco a liberare, ancora una volta DA SOLO, la rampa di uscita, rimunginando ipotesi su quali morbi epidemici possono aver colpito così duramente tutto il vicinato, risparmiando soltanto me. Alla fine, quando ormai mi sono convinto che l'intero quartiere sia rimasto vittima di un attacco terrorista a base di gas nervino verso il quale io sono misteriosamente immune, mi asciugo il sudore e con un colpo secco batto la pala sul cemento del tornello per liberarla dalla neve residua. All'improvviso, come se quel suono fosse un segnale convenuto, tutte le serrande si aprono all'unisono e le facce riposate dei miei coinquilini fanno capolino augurandosi vicendevolmente buona giornata. Con altrettanta simultaneità vengono avviati i motori. Il tempo di rallegrarmi del fatto che l'intero vicinato non è rimasto vittima di alcuna disgrazia e il tornello è già invaso da auto che diligentemente si accodano verso la rampa d'uscita, ormai perfettamente sgombra da ogni traccia nevosa. Li saluto uno ad uno mentre mi sfilano davanti, e loro rispondono con un sorriso che fa tanto, tanto Natale...
- Cosa vorresti per Natale? - mmmmm.... non so, tu cosa pensavi di regalarmi? - pace, amore e serenità - ma queste cose le ho già! - ke sfiga: di questi tempi sono le uniche che vengon via per poco...
«Abbiamo ricevuto il vostro invito alla cerimonia per la consegna dell’attestato di Benemerenza civica in data 7 dicembre 2008. Desideriamo in primo luogo ringraziare chi ha proposto il nostro nome. Vi comunichiamo altresì che non intendiamo accettare la Benemerenza, poichè siamo in disaccordo con la vostra decisione di non assegnare l’Ambrogino d’Oro a Enzo Biagi e la cittadinanza onoraria a Roberto Saviano, come riportato dai principali organi di stampa». Elio e Le Storie Tese.
Soltanto loro però.
Onestamente tutta quest'avemaria di polemiche intorno all' aumento dell'IVA per gli abbonamenti Sky non la capisco proprio. Vero che i teleutenti sono già vessati dal canone RAI, vero che è una tassa iniqua e vagamente (!) in odore di conflitto di interessi, però gridare allo scandalo per neanche 2 euro al mese di aumento su quello che nonostante tutto rimane un prodotto di nicchia mi sembra esagerato. In fin dei conti chi è l'abbonato medio della pay-tv? Se togli quella fetta consistente di consumatori che hanno sottoscritto l'abbonamento solo per togliersi dai coglioni i centralinisti di Sky che chiamano ogni sera all'ora di cena, per il resto si tratta di gente che non sa come buttare via i soldi e regala a moglie e figli la possibilità di rincoglionirsi davanti a 700 canali di cartoni animati e serial tv americani. Oppure quelle anime semplici che ogni volta che invitano amici a cena si sentono chiedere "si, ma ce l'hai Sky? no? e allora come la vediamo la partita?" (risposta consigliata: vaffanculo tu, Sky e la partita. Se ti invito a cena è per condividere una serata in compagnia. Se lo scopo è divanarmi tutta sera davanti alla tv allora posso benissimo farlo da solo...) Insomma, tutto questo per dire che di questi tempi ci sarebbero ben altre brutture da contestare al governo in carica e allo psiconano che lo presiede, e mi riferisco a questioni al cui confronto l'IVA di Sky è una goccia di pioggia in un mare di merda. Vogliamo parlare della scandalosa revoca delle agevolazioni sugli interventi di risparmio energetico? Ci sono famiglie che hanno speso migliaia di euro per investimenti nel campo del risparmio energetico e della salvaguardia ambientale attirati dai cosidetti 'ecoincentivi', cioè agevolazioni fiscali sui costi sostenuti per l'installazione di pannelli fotovoltaici, isolamenti termici, etc. Ebbene il ministro Tremonti, nella finanziaria 2009, ha tirato una bella riga su queste voci cosicchè tutti coloro che hanno cacciato soldini per gli investimenti di cui sopra ora potranno prendere le loro domande di sgravio e bruciarle per scaldarsi, in pieno spirito ambientalista. Non bastasse questo, alle marachelle natalizie del governo in carica si aggiunge anche un "attacco grave e scomposto" dello psiconano nei confronti del Corriere della Sera e de La Stampa, complici secondo lui di essere capitanati da direttori incapaci di fare il loro mestiere. Lo hanno già ribattezzato " l'editto albanese" (in questi giorni lo psiconano si rende ridicolo a Tirana) con chiaro riferimento al famoso "editto bulgaro" di qualche anno fa contro Biagi-Santoro-Luzzatti. Anche in questo caso l'ira del nano è tutta contro certa stampa -o meglio quei pochi organi di informazione che ancora non riesce a controllare- colpevole a suo avviso di fare cattiva informazione nei confronti dei cittadini. E cosa avrebbero fatto di così terribile i due quotidiani in questione per scatenare la reazione squilibrata del premier? Semplicemente avevano evidenziato ciò che qualsiasi cittadino con un livello intellettivo medio aveva già capito da solo: che la vicenda Sky costituisce l'ennesimo, palese caso di conflitto di interessi da parte di Berlusconi. Mal gliene incolse, poveretti. Davanti a tutto questo la presunta opposizione cosa fa? Si avvita in polemiche inutili sui 2 euro di aumento mensile agli abbonati Sky. In realtà dovrebbero esserne contenti: forse è la volta buona che riescono a racimolare un paio di spettatori in più per la loro buffa YouDem.tv
Sono convinto che Tremonti sia tutt'altro che un pirla, anche se il suo faccino, lombrosianamente parlando, si ostina a gridare il contrario. Nonostante ciò, quel buffo brianzolo occhialuto ogni tanto se ne esce con qualche nuova trovata che mi riaccende i dubbi. La social card, tanto per fare un esempio. Senza voler entrare nel merito circa il reale valore dell'iniziativa (con 40 euro al mese oggigiorno non ci fai un cazzo, inutile prendersi in giro) mi chiedo semplicemente con quale criterio verranno selezionate le famiglie che avranno diritto a questo strumento di sostegno. Perchè se per capire chi aiutare si ricorrerà ancora una volta alle dichiarazioni dei redditi, allora sappiamo già a chi andranno quei soldi (pubblici): a chi di soldi ne ha già a palate, proprio perchè non li dichiara come redditi. Saranno gli stessi che hanno già l'esenzione dal ticket in ospedale, i libri gratis per i figli, le rette mensili dell'asilo ridotte, e via detraendo. Fa niente se poi hanno la casetta al mare e il Cayenne parcheggiato in garage. E' la solita abilità tutta italiana con cui moltissimi possessori di partita iva riescono a incamerare fiumi di denaro a fronte di dichiarazioni fiscali al limite della nullatenenza. E' vergognoso come questa categoria di personaggi, che in qualsiasi altro paese del mondo rappresenta un abominio da perseguire, in Italia venga invece tutelata da un governo guidato da un personaggio che proprio sull'evasione fiscale ha fondato il suo impero economico. E da oggi, grazie a Tremonti, chi evade di più ha anche diritto ai punti della tessera fedeltà.
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